- la coltivazione unica, vale a dire la sola praticata su una data superficie nel corso dell’annata agraria di riferimento. Una coltivazione si considera unica anche quando è consociata con coltivazioni erbacee a carattere accessorio o marginale o con colture legnose agrarie o boschive presenti in numero trascurabile di piante;
- le coltivazioni consociate, vale a dire coltivazioni che si trovano simultaneamentesullo stesso terreno e ciascuna delle quali fornisce un raccolto ben distinto nel corso dell’annata agraria. Le consociazioni possono interessare seminativi, coltivazioni legnose agrarie e coltivazioni forestali. Nel questionario va indicata la parte di superficie effettivamente occupata da ciascuna coltivazione consociata (pro-rata).
- la coltivazione successiva od intercalare più importante dal punto di vista economico (valore della produzione annuale). Per coltivazioni successive od intercalari si intendono le coltivazioni praticate e raccolte l’una dopo l’altra su una determinata superficie nel corso dell’annata agraria. Le superfici delle coltivazioni secondarie successive (meno importanti economicamente) non vanno riportate nel questionario.