Comunità montana

(art. 7 della legge n. 265/99 di Riforma dell'ordinamento delle autonomie) La Comunità montana è qualificata giuridicamente Ente Locale. La delimitazione territoriale delle Comunità montane è prerogativa regionale. Delle Comunità montane fanno parte i Comuni classificati interamente e parzialmente montani. La Regione può includere nelle Comunità anche Comuni non montani confinanti, con popolazione inferiore a 20 mila abitanti, che siano parte integrante del sistema geografico e socio-economico della Comunità. La Regione può inoltre escludere dalla Comunità montana i Comuni parzialmente montani con popolazione montana inferiore al 15% di quella complessiva. Sono in ogni caso esclusi i Comuni capoluogo di provincia e quelli con popolazione complessiva superiore a 40 mila abitanti. Il territorio montano dell’Emilia-Romagna è organizzato in 18 Comunità Montane: Valle del Tidone, Appennino Piacentino, Valli del Nure e dell´Arda, Valli del Taro e del Ceno, Appennino Parma Est, Appennino Reggiano, Appennino Modena Ovest, Frignano, Appennino Modena Est, Valle del Samoggia, Alta e Media Valle del Reno, Cinque Valli Bolognesi, Valle del Santerno, Appennino Faentino, Acquacheta Romagna Toscana, Appennino Forlivese, Appennino Cesenate, Valle del Marecchia.

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ultima modifica 2014-04-04T12:00:00+01:00
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