Nel 2021, l'Emilia-Romagna è la regione italiana in cui il rischio di povertà o esclusione sociale è meno diffuso, dopo la provincia autonoma di Bolzano. Dati Istat.
Elenco notizie in primo piano
In Emilia-Romagna, dopo il rallentamento dei rincari registrato ad aprile 2022 (+5,8%), l'aumento dei prezzi al consumo raggiunge l'8,6% ad agosto. Dati Istat.
Oltre un quarto delle famiglie sono composte da soli anziani. Unipersonali il 39% delle famiglie, concentrate per lo più in Appennino e nei capoluoghi.
L'Emilia-Romagna nel contesto europeo attraverso il confronto con le altre regioni su 43 indicatori, suddivisi in 6 ambiti tematici. Dati Eurostat.
Oltre tre milioni gli elettori emiliano-romagnoli chiamati alle urne. In corsa 404 candidati per 43 seggi.
In Emilia-Romagna il numero di nuovi fabbricati residenziali aumenta del 37,4% rispetto al 2020. Le relative abitazioni al +29,9%. Elaborazioni su dati Istat.
Presenze turistiche, crollo del 44,9% nel 2020, non compensato dalla forte ripresa del 2021, +38,6%. Saldo 2019-2021 ancora negativo, -23,6%. Elaborazioni su dati Istat.
Presenze turistiche, crollo del 44,9% nel 2020, non compensato dalla forte ripresa del 2021, +38,6%. Saldo 2019-2021 ancora negativo, -23,6%. Elaborazioni su dati Istat.
A ottobre 2020 sono attive in Emilia-Romagna 53.753 aziende agricole con una superficie agricola utilizzata di 1.045 mila ettari (il 46,6% della superficie regionale). Dati Istat.
Nel 2021, la spesa media mensile per consumi delle famiglie emiliano-romagnole è pari a circa 2.660 euro, 220 euro in più rispetto alla media italiana. Dati Istat su consumi e povertà.
Con una crescita del 16,9% sul 2020, il valore dell'export si riporta al di sopra del livello prepandemia. Elaborazioni su dati Istat.
La riduzione della popolazione è inferiore a quella registrata l’anno precedente, ma permangono gli effetti negativi della pandemia da Covid-19 sulla dinamica demografica.
Nel 2020, il 47,4% degli emiliano-romagnoli ha letto almeno un libro. Elaborazioni su dati Istat, indagine Aspetti della vita quotidiana.
In Emilia-Romagna, dopo l'impennata dei prezzi al consumo del primo trimestre 2022 e il picco di marzo al +6,3%, ad aprile si registra un +5,8%. Dati Istat.
Il sistema museale emiliano-romagnolo, i suoi visitatori, gli impatti provocati dalla pandemia, le strategie per la ripresa. Curato dalla Regione Emilia-Romagna.
La crisi economica da pandemia ha accentuato le disuguaglianze nella distribuzione dei redditi. Elaborazioni su dati Ministero Economia e Finanze.
Ripresa dell'occupazione (+0,6%) ma il livello prepandemia è ancora lontano. Elaborazioni su dati Istat e INPS.
In Emilia-Romagna, dopo un 2021 chiuso con una crescita dei prezzi del +2% rispetto al 2020, il 2022 si apre con aumenti mensili tendenziali superiori al 5% . Dati Istat.
Perso il 30% dell'acqua immessa nella rete di distribuzione dei capoluoghi di provincia dell'Emilia-Romagna (2020). Il 91% delle famiglie soddisfatte dei servizi idrici (2021). Dati Istat.
Le donne costituiscono la maggioranza dei laureati ma hanno un minore tasso di occupazione rispetto agli uomini. Permane l'asimmetria nei tempi di cura familiare.
A livello nazionale, livelli di partecipazione culturale più bassa e flessione maggiore tra 2019 e 2020. Elaborazioni su dati Istat.
L'indice complessivo di potenziale fragilità si accentua all'aumentare della distanza dalla fascia centrale della Via Emilia. Studio della Regione Emilia-Romagna.
Rispetto al 2019 aumentano invece le acquisizioni di cittadinanza, del 21,9%. Statistiche diffuse da Istat su dati del Ministero dell'Interno.
Approfondimenti sull'impatto dell'emergenza sanitaria sui servizi territoriali e sulle possibilità per le donne vittime di violenze di chiedere aiuto e sostegno.
Rispetto al 2019, significativa flessione dei pernottamenti (-45%) e degli arrivi (-51%). Caduta ancor più rilevante per il turismo straniero.
Rispetto al 2019, la diminuzione del numero delle compravendite (-7,5%) e dei mutui (-5,1%) è comunque meno marcata se confrontata con la media italiana. Dati Istat.
Sono quasi 28 mila istituzioni, con oltre 83 mila dipendenti. Per l'83% sono associazioni; sette dipendenti su dieci lavorano nelle cooperative sociali. Dati Istat.
Dopo il primo anno di pandemia chiuso in deflazione (variazione del NIC al -0,3% sul 2019), il 2021 inizia con un aumento tendenziale dei prezzi. Dati Istat.
Nel 2019 la spesa in Ricerca e Sviluppo è stata di 3 miliardi e 400 milioni di euro (+3,4% sul 2018). Seconda solo al Piemonte come incidenza sul Pil. Dati Istat.
Analisi del profilo dei laureati 2020 e della condizione occupazionale a uno, tre e cinque anni dal conseguimento del titolo. Elaborazioni su dati AlmaLaurea.