Il mercato del lavoro dell'Emilia-Romagna nel 2017

Il sistema socio-economico dell’Emilia-Romagna non è ancora riuscito a riportarsi ai livelli pre-crisi. Rispetto al 2008 il prodotto interno lordo registra -0,7%, -25,7% gli investimenti fissi lordi, - 4,6% la domanda interna, mentre solo la spesa per consumi delle famiglie ha segno positivo, +2,4%. Le esportazioni mostrano di essere ampiamente fuori dalla crisi. Tuttavia questo non è sufficiente a spingere fortemente l’occupazione aumentata sì di +23.000 lavoratori ma tale aumento è controbilanciato da quello più consistente della disoccupazione in aumento di +74.000 persone. La crescita occupazionale è da ascrivere sostanzialmente solo alle “Altre attività dei servizi”, ai lavoratori dipendenti, agli occupati a tempo parziale ed a tempo determinato, agli over 45 anni ed alle persone con un titolo di studio universitario. Parallelamente aumentano anche le persone scoraggiate a trovare un’occupazione, +47.000 e gli interventi di cassa integrazione guadagni, +18,5 milioni di ore. Viceversa le attivazioni dei rapporti di lavoro sono in crescita di +107mila unità come le proroghe dei contratti, +337mila, ma in diminuzione le trasformazioni anche a tempo indeterminato.