Newsletter - Settembre 2024
Foto di Antonio Cansino (da Pixabay)
Notizie dalla Regione
La partecipazione politica in Emilia-Romagna e in Italia nel 2022
Nel 2022 gli emiliano-romagnoli con almeno 14 anni che si informano sui fatti della politica italiana almeno una volta alla settimana sono il 60,3%. Quelli che parlano di politica almeno una volta alla settimana sono il 35,1%. Negli ultimi 20 anni si è assistito a un trend decrescente della partecipazione politica, in Emilia-Romagna come in Italia. Nel 2002 si informavano sulla politica e parlavano di politica almeno una volta alla settimana rispettivamente il 70,5% e il 39,9% degli emiliano-romagnoli con 14 anni e più. I maschi partecipano più delle femmine, soprattutto nelle età più avanzate. La partecipazione politica avviene in modo soprattutto indiretto, cioè informandosi o parlandone, e meno per via attiva. La modalità di informazione politica predominante rimane la televisione, con Internet che si attesta al secondo posto; più rare sono invece le modalità di informazione che presuppongono un confronto con amici, parenti o colleghi. Elaborazioni su dati Istat, indagine Multiscopo Aspetti della Vita Quotidiana.
I dati del Registro regionale tumori
A poco più di un anno dalla disponibilità online del Registro regionale tumori, sono stati presentati i dati relativi al periodo 2016-2020. Nel quinquennio i primi tre tumori più diffusi tra gli uomini sono quello alla prostata (mediamente 3.190 casi per anno, pari al 20,0% del totale dei tumori negli uomini), quello al polmone (2.156 casi, 13,5%) e quello al colon-retto (1.758 casi, 11,0%). Tra le donne i più frequenti sono quello alla mammella (mediamente 4.644 casi per anno, pari al 30,9%, del totale dei tumori nelle donne), quello al colon-retto (1.590 casi, 10,6%) e quello al polmone (1.291 casi, 8,6%). In generale, la percentuale di sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è del 65% tra gli uomini e del 69% tra le donne, maggiore di quella riscontrabile a livello nazionale (54% tra gli uomini e 63% tra le donne). Dati presentati dall'Assessorato alle politiche per la salute.
Notizie da Istat
Approvato il Psn 2023-2025
Il 4 settembre 2024 il Consiglio dei ministri ha deliberato l'approvazione del Programma statistico nazionale (Psn) e degli altri atti di programmazione della statistica ufficiale per il triennio 2023-2025, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica. Il Psn è l'atto attraverso il quale sono stabilite le rilevazioni statistiche di interesse pubblico affidate al Sistema statistico nazionale (Sistan); ha durata triennale ed è aggiornato annualmente.
Finanza locale, bilanci di Comuni, Province e Città metropolitane, anno 2022
Le tavole pubblicate sono il risultato di elaborazioni sui dati finanziari definitivi relativi all'esercizio 2022. Tali elaborazioni hanno riguardato i dati contenuti nei certificati del conto di bilancio (c.d. “armonizzati”) che i Comuni, le Province e le Città metropolitane hanno trasmesso al Ministero dell'economia e delle finanze, ai sensi del D.Lgs. 118/2011, così come modificato dal D.Lgs. 126/2014. Sono analizzate le entrate accertate e riscosse per titolo, tipologia e categoria; e le spese impegnate e pagate per missione, programma, titolo e macroaggregato. I dati riguardanti le entrate e le spese sono aggregati, per ciascun tipo di ente, sia a livello nazionale, sia per singola regione.
Prodotti alimentari di qualità Dop, Igp e Stg, anno 2022
In Emilia-Romagna, nel 2022, i produttori certificati nel settore agroalimentare di qualità sono 5.080, con un peso sul totale nazionale del 6,2%. Nell'ultimo decennio l'Emilia-Romagna ha perso 0,5 punti percentuali come incidenza sul complesso dei produttori italiani. L'ingresso di nuovi prodotti, peculiari di determinati territori, unito alle dinamiche del mercato, ha parzialmente ridefinito in favore delle regioni del Mezzogiorno la geografia dei settori dell'agroalimentare Dop (Denominazione di origine protetta), Igp (Indicazione geografica protetta) e Stg (Specialità tradizionale garantita). Rispetto al 2021, in Emilia-Romagna si registrano 146 produttori in più, con un aumento del 3,0%, contro il +0,4% rilevato nell'intero Paese. Nel 2022 in Emilia-Romagna si contano 270 produttori nel settore Carni fresche, 399 nella Preparazione carni, 2.521 nel settore Formaggi, 1.607 nell'Ortofrutta e cereali, 144 nel settore Oli extravergini di oliva, 139 in altri settori. A questi si aggiungono 1.328 trasformatori (29 in meno rispetto al 2021), di cui un terzo operante nel settore dei Formaggi.
Notizie dal territorio
Le mappe di fragilità nei comuni della città metropolitana di Bologna
È stato aggiornato al 2022 lo studio della potenziale fragilità nei 55 comuni dell'area metropolitana di Bologna. Le mappe di fragilità derivano dalla sintesi di indicatori sociali, economici e demografici. Le zone caratterizzate da maggiore fragilità si collocano ai margini geografici dell'area, nella zona montana, dalla fascia di confine con la Toscana a quelle con le province di Modena e di Ravenna, e in pianura verso il confine con il ferrarese. Medio-alto è anche il livello di potenziale fragilità dei comuni di Bologna e Casalecchio di Reno: questo è legato alle scelte insediative di lungo periodo, all'essere un primo recapito per le situazioni di maggiore emergenza e il centro di erogazione dei servizi rivolti alle situazioni di maggiore disagio, nonché al peso assunto dalle situazioni di marginalità demografica ed economica. Una bassa fragilità potenziale caratterizza invece i comuni della prima cintura, contraddistinti da elevati titoli di studio e redditi mediamente alti. Si tratta di comuni che, come è frequente nelle situazioni metropolitane, condividono il privilegio di centralità del capoluogo senza assumerne gli aspetti di vulnerabilità. Lo studio, disponibile in versione interattiva, è curato dal Servizio Programmazione Strategica Controllo e Statistica della Città metropolitana di Bologna ed è fortemente integrato con l'analoga analisi svolta sui comuni dell'Emilia-Romagna dall'Ufficio di Statistica regionale, così come concordato nell'ambito del Comitato regionale di statistica.
Atlante dei dati ambientali, edizione 2024
L'Atlante dei dati ambientali curato da ISPRA offre una rappresentazione a livello territoriale delle principali informazioni ambientali: suolo, acqua, biodiversità, aria, clima, rifiuti, energia e impatti ambientali delle attività umane. Allo stesso tempo aiuta a prendere coscienza delle sfide ambientali che ci attendono e offre spunti su come contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e di ripristino degli ecosistemi degradati. L'Atlante si articola in sei sezioni tematiche: geosfera, idrosfera, biosfera, atmosfera, cambiamenti climatici e antroposfera. Ogni sezione raccoglie dati certificati dal Sistema Informativo Nazionale Ambientale (SINA) curato dall'ISPRA e dal Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA), in coerenza con quanto pubblicato dalla Banca Dati degli Indicatori Ambientali di ISPRA.
Io sono Cultura 2024
La cultura è per l'Emilia-Romagna, così come per l'intero Paese, un rilevante attivatore di economia. Il Sistema Produttivo Culturale e Creativo emiliano-romagnolo è una filiera in cui operano soggetti privati, pubblici e del terzo settore che nel 2023 genera un valore aggiunto di 8.691 milioni di euro, il 5,1% di quello prodotto dall'intera economia regionale. Per valore prodotto l'Emilia-Romagna si posiziona al quarto posto in Italia, dopo Lombardia, Lazio e Veneto, combinando attività culturali tradizionali (attività core) con una specializzazione nei servizi avanzati come architettura, design e comunicazione (attività creative driven). In termini di occupazione, il Sistema Produttivo Culturale e Creativo emiliano-romagnolo impiega oltre 130 mila persone, l'8,4% dell'occupazione nazionale del settore culturale e il 5,9% del totale dell'economia emiliano-romagnola. Si tratta inoltre di un settore in costante crescita: in particolare rispetto al 2022 fa registrare un +5,5% sul valore aggiunto e un +2,5% sulla occupazione. Le imprese e le istituzioni del Sistema Produttivo Culturale e Creativo esercitano in aggiunta una influenza che si estende ben oltre la loro produzione, attivando una vasta gamma di altre attività economiche attraverso complesse interdipendenze settoriali. "Io sono Cultura" è il rapporto annuale di Unioncamere e Fondazione Symbola, Centro Studi Tagliacarne e Deloitte.
Abbiamo aggiornato
Report sull'andamento dei prezzi al consumo fino ad agosto 2024.
Report sul mercato del lavoro con i dati del secondo trimestre 2024.
Dati provvisori mensili sulla domanda turistica fino ad agosto 2024.
I prossimi appuntamenti
After Festival, ecosistemi digitali. Costruire il presente guardando al futuro - 2-3 ottobre
After Festival è la manifestazione dedicata alla diffusione della cultura digitale che porta in scena le trasformazioni della società contemporanea. La due giorni è organizzata dall'Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Lepida, per la conclusione delle attività della strategia “Data Valley Bene Comune” della Regione Emilia-Romagna. Questa edizione si svolgerà a Bologna e avrà come titolo “Ecosistemi Digitali. Costruire il presente guardando al futuro”.
Il Festival della Statistica e della Demografia: definito il programma - 17-20 ottobre
“Statistiche senza frontiere. Fiducia, etica, sistema: il futuro dei dati in Europa” è il titolo della decima edizione di StatisticAll, Festival della Statistica e della Demografia, organizzato da Istat, in collaborazione con la Società Italiana di Statistica e la Società Statistica Corrado Gini. È ora disponibile il programma delle quattro giornate. Si potrà partecipare al Festival in presenza, a Treviso, o da remoto.