Newsletter - Luglio 2023
Azienda agricola emiliano-romagnola - ©Regione Emilia-Romagna Diateca Agricoltura - Autore Dell'Aquila Fabrizio (da Fotoreporter)
Notizie dalla Regione
7° Censimento generale dell'agricoltura: primo rapporto Emilia-Romagna
I dati del 7° Censimento dell'agricoltura Istat, riferiti all'annata agraria 2019-2020, confermano, e per certi aspetti approfondiscono, le trasformazioni già in atto nel decennio precedente, evidenziando il cambiamento profondo della struttura e delle tipologie delle aziende agricole emiliano-romagnole e nazionali iniziato nei primi anni 2000. In Emilia-Romagna, negli ultimi 40 anni, la riduzione del numero delle aziende agricole è andata accentuandosi. Nel 2020 le aziende sono 53.753, poco meno di un terzo delle oltre 170 mila del 1982. Parallelamente si è persa anche superficie agricola, ma con intensità minore. La conseguenza è un forte aumento della dimensione media aziendale, più che raddoppiata rispetto a quella del 1982. L'Emilia-Romagna si distingue a livello nazionale per un'alta incidenza delle forme giuridiche più strutturate (società di persone e di capitali) e per la quota di cooperative agricole. In generale, il capo azienda emiliano-romagnolo ha un'età più elevata ma un maggior livello del titolo di studio. La presenza relativa di donne a capo dell'azienda è nettamente inferiore alla media italiana. Queste le evidenze principali del primo volume della Regione Emilia-Romagna sui risultati del Censimento 2020, nato dalla collaborazione tra Direzione generale agricoltura, caccia e pesca e Ufficio di Statistica.
Il sistema agroalimentare in Emilia-Romagna
L'appuntamento con il Rapporto sul Sistema agroalimentare dell'Emilia-Romagna ha sempre un valore rilevante per il territorio, per le imprese agricole e per l'intero sistema. L'Emilia-Romagna si conferma il cuore agroalimentare del Paese. Dopo la battuta d'arresto degli anni della pandemia, nel 2022 aumenta il fatturato agricolo emiliano-romagnolo, con un valore della produzione attorno ai 5,8 miliardi di euro (+8,5% su base annua, con il comparto allevamenti che ha contribuito in maniera più rilevante a tale dinamica). L'Emilia-Romagna si colloca al primo posto in Italia per Dop e Igp alimentari (3,11 miliardi di euro, il 39% del valore nazionale). Nel 2022 le esportazioni dell'Emilia-Romagna di prodotti agroalimentari hanno sfiorato i 9.300 milioni di euro, quasi il 16% di quanto venduto all'estero a livello nazionale. Per il 2023 l'incognita è legata all'alluvione di maggio, che ha compromesso, nel breve e medio periodo, produzione e trasformazione agricola: la superficie agricola colpita è pari al 42% di quella in disponibilità su tutto il territorio dell'Emilia-Romagna e, dalla ricognizione inviata al Dipartimento nazionale di Protezione civile, la stima del numero di imprese agricole e agroindustriali danneggiate è di circa 9 mila unità. Realizzato in collaborazione tra Assessorato Agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna e Unioncamere Emilia-Romagna, con il contributo di ART-ER.
Notizie da Istat
Rapporto annuale 2023: la situazione del Paese
Il Rapporto annuale, alla sua trentunesima edizione, fornisce un'ampia base informativa e di analisi sulla situazione del Paese, evidenziando un quadro caratterizzato da notevoli opportunità, come quelle offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ma anche da nuovi elementi di crisi e incertezza. Terminato infatti lo stato di emergenza sanitaria nazionale, nel corso del 2022 sono emersi nuovi elementi di criticità. Il forte rincaro dei prezzi dell'energia e delle materie prime ha condizionato l'evoluzione dell'economia, con rilevanti aumenti dei costi di produzione per le imprese e dei prezzi al consumo per le famiglie, che si protraggono ancora nel primo trimestre 2023. Questo continua a limitare l'evoluzione dei consumi e dei salari reali. Il persistere di fattori di crisi ha generato nuove forme di povertà e nuove esigenze di servizi sociali. Ha acuito le disuguaglianze nei redditi e nelle opportunità, nella dotazione di infrastrutture e nell'accessibilità e qualità dei servizi, anche in relazione alle differenze territoriali. Il rapporto guarda al presente per individuare le leve su cui agire per tornare a progettare il futuro. Al centro delle analisi sono quindi le componenti più dinamiche del sistema produttivo e della società civile. E soprattutto le nuove generazioni, sul cui benessere però gli indicatori raggiungono i livelli più bassi in Europa. Fondamentale sarà affrontare con logiche integrate le trasformazioni demografiche, sociali, economiche e ambientali che hanno caratterizzato il nostro Paese negli ultimi anni. Questo per garantire l'avvio di una fase di sviluppo più equilibrato, sostenibile e inclusivo.
Notizie dal territorio
Il mercato immobiliare residenziale nel comune di Bologna
Dopo la battuta d'arresto del mercato immobiliare nel 2020, i risultati positivi del 2021 sono confermati anche per il 2022. Rispetto al 2021, in tutte le grandi città italiane si evidenziano aumenti delle transazioni immobiliari residenziali che vanno dal +25,3% di Bari al +2,2% di Firenze. I prezzi delle abitazioni registrano a livello nazionale la crescita più ampia in media annua dal 2010 (+3,8%). In questo contesto, le compravendite sono aumentate del 3,5% nel comune di Bologna e del 2,0% negli altri comuni della città metropolitana. Aumentano soprattutto le compravendite di immobili di minori dimensioni. Per quanto riguarda la variazione delle quotazioni medie (euro per mq), per il comune di Bologna si registra un +0,5%. Tale variazione risulta positiva in tutte le zone del capoluogo, con un picco in quella collinare. Lo studio è curato dall'Ufficio di Statistica del Comune di Bologna.
Abbiamo aggiornato
Dati sulle statistiche estimative delle produzioni agricole vegetali fino al 2022, nell'area Self service.
Report sull'andamento dei prezzi al consumo fino a giugno 2023.
Dati provvisori mensili sulla domanda turistica fino a maggio 2023.
I prossimi appuntamenti
Due squadre italiane sul podio del concorso internazionale per poster statistici
L'iniziativa ISLP Poster Competition è rivolta agli studenti delle scuole e delle università di tutto il mondo e ha l'obiettivo di contribuire a promuovere l'alfabetizzazione statistica. L'edizione di quest'anno ha visto premiati i lavori presentati da due scuole italiane, che si sono aggiudicate il terzo posto nella categoria scuole secondarie di primo grado (Analisi delle canzoni più ascoltate su Spotify) e il secondo posto in quella scuole secondarie di secondo grado (Stiamo coltivando il futuro dell'agricoltura in Italia?).