Newsletter - Maggio 2023

La newsletter è curata dall'Ufficio di Statistica della Regione Emilia-Romagna.

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Foto di Sabine van Erp (da Pixabay)


Notizie dalla Regione

Popolazione residente in Emilia-Romagna al primo gennaio 2023

Al primo gennaio 2023 risultano iscritte nelle anagrafi comunali dell'Emilia-Romagna 4.460.030 persone, 2.024 residenti in più rispetto al primo gennaio 2022, con una variazione percentuale pari al +0,05%. L'aumento è minimo, ma segna una controtendenza rispetto al panorama nazionale. L'analisi per classi di età evidenzia la prosecuzione di alcune tendenze già rilevate negli ultimi anni: diminuzione di bambini e adolescenti fino ai 14 anni, contrazione dei giovani adulti (30-44 anni), aumento della popolazione anziana, in particolare nella fascia dei grandi anziani (dai 75 anni e oltre). Per effetto di queste dinamiche peggiorano gli indici che misurano l'equilibrio nella struttura per età. Risultano regolarmente iscritti in una anagrafe emiliano-romagnola 568.804 residenti con cittadinanza non italiana, pari al 12,8% del complesso dei residenti. La popolazione straniera si è ridotta di 656 unità, anche a seguito delle acquisizioni di cittadinanza italiana di persone già residenti sul territorio emiliano-romagnolo, precedentemente con cittadinanza di uno stato estero. Le famiglie anagrafiche sono 2.052.144, mediamente di sempre più ridotte dimensioni. Il 36,2% dei grandi anziani che vivono in famiglia vive in una famiglia unipersonale. La fonte è la rilevazione condotta dall'Ufficio di Statistica della Regione Emilia-Romagna, svolta in stretta collaborazione con gli Uffici Anagrafici comunali, gli Uffici di Statistica delle Province e della Città Metropolitana.


Redditi IRPEF in Emilia-Romagna, anno di imposta 2021

Nell'anno di imposta 2021, il reddito medio complessivo dichiarato a fini IRPEF dai cittadini in Emilia-Romagna è di circa 24.790 euro e supera di 2.250 euro il reddito medio dichiarato in Italia. L'Emilia-Romagna si conferma quindi tra le regioni più “ricche” d'Italia, preceduta solo da Lombardia e provincia autonoma di Bolzano. Inoltre, dopo la contrazione indotta dalla emergenza da Covid-19, i redditi tornano a crescere in Emilia-Romagna e su tutto il territorio nazionale. Allo stesso tempo, si attenuano le diseguaglianze nella distribuzione dei redditi, che erano cresciute nel 2020 per effetto della crisi pandemica. In particolare, in Emilia-Romagna si riduce il numero di contribuenti nelle classi di reddito complessivo al di sotto dei 20 mila euro, mentre aumentano i contribuenti con reddito complessivo superiore a questo valore. La quota di contribuenti che rimane sotto ai 10 mila euro di reddito complessivo è diminuita di oltre un punto percentuale rispetto al 2020 (passando dal 24,5% al 23,1%), mentre aumenta la quota di coloro che dichiarano più di 50 mila euro (dal 6,4% al 7,1%). A livello territoriale, i redditi imponibili medi più elevati si osservano nelle realtà lungo la via Emilia dal piacentino all'imolese e nei comuni limitrofi ai capoluoghi di provincia emiliani, così come in alcune zone a ridosso del fiume Po. In tutta la fascia appenninica si osservano invece redditi inferiori alla media regionale. Elaborazioni su dati Ministero Economia e Finanze.



Notizie da Istat

Indice dei prezzi al consumo. Aspetti generali e metodologia

Il volume illustra gli aspetti generali e la metodologia dell'indagine sui prezzi al consumo, sulla cui base Istat diffonde ogni mese la misura dell'inflazione. Viene evidenziata la natura multi-fonte e multi-tecnica dell'indagine, che si fonda su almeno quattro fonti (Rilevazione territoriale; Rilevazione centralizzata; Scanner data; Fonti amministrative) e su una pluralità di tecniche di raccolta (Computer-Assisted Personal Interviewing; Web scraping; Web data collection; acquisizione diretta o mediata da data provider di grandi basi dati). Viene mostrato anche come il paniere dei beni e servizi oggetto di rilevazione si sia rinnovato ogni anno, come la stima dei pesi si sia affinata, come le chiavi di lettura sulla situazione socio-economica del Paese si siano arricchite. La Regione Emilia-Romagna pubblica mensilmente i dati sull'andamento dell'inflazione, di fonte Istat, nella visualizzazione grafica dedicata.


Pubblicati i materiali presentati a Forum PA 2023

Sono stati pubblicati i materiali presentati da Istat a Forum PA. In particolare, l'intervento dedicato al tema attualissimo della sostenibilità ambientale mostra come Istat offra alle pubbliche amministrazioni informazioni e statistiche utili per monitorare lo stato della sostenibilità dei territori al fine di prendere decisioni “sostenibili”. Vanno in questa direzione il Rapporto sul Benessere equo e sostenibile, gli indicatori SDGs per il monitoraggio dell'Agenda 2030 e le statistiche su mobilità, consumi energetici e cambiamenti climatici. È stato inoltre affrontato il tema dell'orientamento alla sostenibilità ambientale delle pubbliche amministrazioni, con particolare riferimento all'analisi emersa dal Censimento delle Istituzioni pubbliche del 2021.



Notizie dal territorio

Il mercato del lavoro nell'area metropolitana di Bologna nel 2022

Anche nel 2022, città metropolitana e comune di Bologna si confermano tra le migliori grandi province e città in Italia per tasso di occupazione. Per la città metropolitana questo raggiunge il 71,6%, in rialzo di 1,7 punti percentuali rispetto al 2021. La performance è confermata anche rispetto al tasso di occupazione femminile, pari al 66,5% contro il 51,1% rilevato a livello nazionale. Il tasso di occupazione per il comune di Bologna si attesta al 73%. Il tasso di disoccupazione dell'area metropolitana bolognese scende al 3,6%, ampiamente inferiore a quello nazionale (8,1%). Il comune felsineo registra un tasso di disoccupazione pari al 3,3%. Le analisi sono curate dall'Ufficio di Statistica del Comune di Bologna e dal Servizio Studi e Statistica della Città metropolitana di Bologna, sulla base dei dati Istat sulle Forze di Lavoro.


Lo sviluppo sostenibile nei territori di Forlì-Cesena e Rimini

Lo sviluppo sostenibile rappresenta una vera e propria dimensione della competitività e, perciò, della crescita economica. La Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini pubblica i risultati di alcune variabili di riferimento, come certificazioni di impresa, green economy e agricoltura biologica. Nei territori di Forlì-Cesena e Rimini, a settembre 2022, sono 1.123 le imprese green. Rispetto a settembre 2021 si registra una crescita del 2,5% (+3,0% in Emilia-Romagna). Più della metà delle imprese green si concentra nel settore agroalimentare. A fine 2021 sono presenti 1.131 aziende agricole biologiche, considerando i Produttori agricoli, con una crescita annua dell'1,2%. L'incidenza percentuale delle imprese biologiche sul totale delle imprese agricole è del 13,0%, superiore a quella che si riscontra in Emilia-Romagna (10,4%). La SAU biologica ammonta a 35.561 ettari, in aumento del 2,8%.



Abbiamo aggiornato

Dati delle dichiarazioni dei redditi a fini IRPEF, di fonte MEF - Dipartimento delle Finanze, aggiornate all'anno di imposta 2021.

Dati sulla popolazione residente al primo gennaio 2023, fonte Regione Emilia-Romagna, nelle aree Self service, download, rappresentazioni grafiche, Stria - Statistiche riaggregate.

Report sull'andamento dei prezzi al consumo fino ad aprile 2023.

Dati provvisori mensili sulla domanda turistica fino a marzo 2023.


Agenda completa




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ultima modifica 2023-08-29T17:30:16+02:00
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