L’indagine “Aspetti della vita quotidiana” fa parte di un sistema integrato di indagini sociali, le Indagini Multiscopo sulle famiglie, condotte annualmente da Istat a partire dal 1993, e rileva informazioni fondamentali relative alla vita quotidiana degli individui e delle famiglie.

L’indagine è finalizzata a conoscere le abitudini dei cittadini, i problemi che essi affrontano ogni giorno e quanto sono soddisfatti delle loro condizioni, della situazione economica, della zona in cui vivono e del funzionamento dei servizi di pubblica utilità che dovrebbero contribuire al miglioramento della qualità della vita.  

L’indagine è di tipo campionario e coinvolge ogni anno un campione di circa 24.000 famiglie distribuite in circa 800 comuni italiani di diversa ampiezza demografica. La strategia di campionamento è volta a costruire un campione statisticamente rappresentativo della popolazione residente in Italia. La numerosità campionaria è tale da consentire di ottenere stime affidabili anche ad un livello di dettaglio regionale.

L'unità di rilevazione

L'unità di rilevazione è la famiglia di fatto, intesa come un insieme di persone coabitanti e legate da vincoli affettivi, di matrimonio, parentela, affinità, adozione e tutela.

Nell’ambito delle famiglie campione, sono poi oggetto di rilevazione, mediante un apposito questionario individuale, tutti i componenti, esclusi i membri permanenti delle convivenze (caserme, ospedali, istituti religiosi, ecc.) e i membri che vivono abitualmente all’estero.

Oggetto della rilevazione

Sono oggetto di rilevazione dati, sia a livello familiare sia a livello individuale, afferenti a diverse aree tematiche: scuola, lavoro, vita familiare e di relazione, abitazione e zona in cui si vive, tempo libero, partecipazione politica e sociale, salute, stili di vita. I temi sono indagati sia in termini di comportamenti oggettivi, sia in un'ottica di soggettività delle aspettative, delle motivazioni, dei giudizi.