Introduzione
L'Ufficio di Statistica della Regione Emilia-Romagna rende disponibili nuove analisi e nuovi indicatori sul tema delle famiglie, attraverso il servizio di Statistica self-service su questo portale.
È possibile ottenere dati di dettaglio sulla composizione delle famiglie emiliano-romagnole in base alle caratteristiche demografiche delle persone che ne fanno parte: sesso, classe di età, nazionalità. È stata arricchita inoltre la sezione indicatori, che offre un quadro delle peculiarità dei diversi territori rispetto alla struttura delle famiglie che vi abitano (fino al dettaglio comunale), per esempio in base alla percentuale di famiglie costituite da soli anziani, alla percentuale di famiglie con minorenni o con cittadini stranieri, all'età media delle famiglie unipersonali. Sono inoltre disponibili informazioni sui residenti in struttura collettiva.
In Emilia-Romagna al primo gennaio 2022 ci sono 2.040.090 famiglie anagrafiche, nelle quali risiede il 99,26% della popolazione; il restante 0,74%, poco meno di 33 mila persone, ha la residenza in una convivenza come conventi, caserme, istituti penitenziari, istituti di cura etc.
La dimensione media familiare è in continua contrazione: si passa dai 2,24 componenti del 2010 ai 2,17 del 2022. Tale fenomeno è il riflesso naturale di una distribuzione per numero di componenti sempre più concentrata sulle piccole dimensioni: nel 2022 il 67% delle famiglie è infatti formata da uno (39%) o due (28%) componenti, mentre solo il 16% vede la presenza di almeno quattro membri.
In oltre 279 mila famiglie vive almeno un componente con cittadinanza non italiana (13,7% del totale famiglie); tra queste i componenti sono tutti stranieri in oltre 198 mila casi. Coerentemente con il differente livello di fecondità e di propensione alla coabitazione, le famiglie con almeno uno straniero sono più grandi di quelle composte da soli italiani (rispettivamente 2,64 e 2,09 componenti in media). La maggiore dimensione media delle famiglie con almeno un componente straniero è dovuta anche alla maggiore presenza di bambini e ragazzi: nelle famiglie con almeno un componente straniero si riscontra almeno un minore di 18 anni nel 37,8% dei casi, contro il 19,0% di quando la famiglia è formata da tutti cittadini italiani.
In generale l'incidenza di famiglie con almeno un cittadino straniero sul territorio emiliano-romagnolo è in costante aumento, passando dal 12,4% del 2015 al 13,7% del 2022.
La struttura per età della popolazione emiliano-romagnola vede una elevata presenza di anziani: il 24,3% dei residenti nel 2022 ha superato i 64 anni. Questo si riflette anche sulla composizione familiare: in oltre 785 mila famiglie, ovvero nel 38,5% dei casi, vive almeno una persona che ha già compiuto i 65 anni e in quasi 453 mila risiede almeno un anziano di 75 anni e più (22,2% del totale famiglie). Per contro, le famiglie con almeno un minorenne sono poco più di 440 mila, il 21,6%.
Tali evidenze vanno consolidandosi negli anni. Nel 2015, le famiglie con almeno un ultrasessantaquattrenne erano il 37,6%, quelle con almeno un ultrasettantaquattrenne il 22,0%, quelle con almeno un minorenne il 23,4%.
Approfondendo, una quota consistente di famiglie è composta da soli anziani. Nel 2022, quasi 533 mila famiglie, il 26,1% del totale, sono costituite solamente da componenti che hanno già compiuto il 65esimo compleanno; di queste, più della metà (circa 291 mila famiglie) presenta tutti componenti che hanno già compiuto 75 anni.
Nel 2015 le famiglie composte da soli anziani di 65 anni e più erano il 25,2%.
Nel 2022, quasi 322 mila anziani di oltre 64 anni vivono da soli, ovvero costituiscono una famiglia unipersonale (15,8% delle famiglie totali). In quasi i due terzi di questi casi, oltre 205 mila famiglie, si tratta di un anziano di più di 74 anni.
In generale, considerando tutte le età, le famiglie unipersonali sono quasi 795 mila, il 39,0%. È un insieme che evidenzia alcune differenze di genere e in relazione all'età. Nelle fasce di età più giovani è più facile trovare uomini che vivono da soli, mentre nelle fasce di età oltre i 64 anni sono le donne a prevalere. Su 100 uomini che fanno famiglia da soli, 73,4 hanno meno di 65 anni mentre su 100 donne che fanno famiglia da sole le under 65 anni sono solo 47,6.
La distribuzione della popolazione per età nelle varie aree che compongono l'Emilia-Romagna è da anni consolidata, e la distribuzione territoriale delle famiglie per composizione assume analoghe configurazioni.
Per esempio, le famiglie con esclusivamente componenti di oltre 64 anni sono più frequenti nell'area appenninica emiliana, nell'alto ferrarese e nella Romagna, con l'esclusione della provincia di Rimini.
Per contro, la presenza di famiglie con almeno un minorenne è decisamente superiore alla media regionale nel riminese e nella pianura emiliana, ad eccezione della provincia di Ferrara. I capoluoghi di provincia mostrano percentuali di famiglie con bambini e ragazzi analoghe alla media o inferiori. È soprattutto nelle cinture dei comuni capoluogo che invece si concentrano le famiglie con minorenni, altro segnale del progressivo spostamento delle giovani coppie verso i comuni limitrofi dei grandi centri urbani.
Anche le famiglie con almeno un componente di cittadinanza non italiana sono più diffuse nelle zone di pianura, e, a differenza delle famiglie con minorenni, sono più presenti nei comuni capoluogo e nei centri abitati di maggiori dimensioni.
Le famiglie con un solo componente invece dominano tutta la fascia appenninica; sono molto frequenti anche nei comuni capoluogo e in molte aree di pianura nelle province di Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena. L'incidenza delle famiglie unipersonali è invece assai inferiore alla media regionale nei comuni limitrofi al comune di Rimini e ai capoluoghi delle province emiliane da Piacenza a Modena.
La fonte dei dati sulle famiglie è la stessa di quelli sulla popolazione residente, ovvero la rilevazione svolta dall'Ufficio di Statistica della Regione Emilia-Romagna in stretta collaborazione con gli Uffici di Statistica delle Province e della Città Metropolitana e con gli uffici anagrafici comunali.
In particolare, i dati sulle famiglie vengono raccolti sin dal 2008, ma è solo dal 2015 che sono state rilevate informazioni su età, sesso e cittadinanza contemporaneamente. Di conseguenza l'insieme di dati precedentemente descritti è fruibile in serie storica a partire dal 2015. Per gli anni dal 2008 al 2014 sono disponibili solo il numero di famiglie e il numero di residenti in famiglia o in convivenza per numero di componenti.
Tutti i dati presentati nella news possono essere autonomamente ottenuti consultando la sezione Statistica self-service, area famiglie.
Altri contenuti utili
Ultimo aggiornamento: 18-09-2024, 14:56