Descrizione / Abstract
Nel 2022, la spesa media mensile per consumi delle famiglie residenti in Emilia-Romagna è pari a circa 2.900 euro (uno dei valori più alti registrati tra le regioni italiane) e supera di oltre 270 euro la media nazionale. Rispetto al 2021, la spesa media in Emilia-Romagna è cresciuta dell'8,7% in valori correnti, lo stesso valore registrato a livello nazionale. Ma se si tiene conto della forte accelerazione dell'inflazione (nel 2022 l'indice armonizzato dei prezzi al consumo ha raggiunto proprio l'8,7%), i livelli medi della spesa in termini reali sono rimasti di fatto invariati. Questa stabilità, media, nasconde però molte differenze tra le famiglie che hanno dovuto limitare la spesa per consumi e quelle che invece si sono potute permettere di mantenere inalterato il proprio tenore di vita. La spesa media per consumi delle famiglie è la quantità su cui l'Istat basa le stime ufficiali della povertà in Italia. Una famiglia è classificata come povera in termini relativi se sostiene una spesa per consumi non superiore a una soglia convenzionale, denominata linea di povertà, che, per il 2022, in Italia è pari a 1.150 euro. In base a questo valore, si stima che vivano in condizioni di povertà relativa il 5,6% del totale delle famiglie residenti in Emilia-Romagna, contro il 10,9% stimato sull'intero territorio nazionale. L'Emilia-Romagna è tra le regioni italiane con i più bassi livelli di incidenza di povertà relativa.
Data di pubblicazione
30/11/2023Tipo di pubblicazione
Analisi, Short reportLingua della pubblicazione
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Ultimo aggiornamento: 18-09-2024, 12:53