La densità della popolazione è un indicatore utile alla determinazione dell’impatto che la pressione antropica esercita sull’ambiente ed è espressione del grado di affollamento di un’area.

È fortemente influenzata dalle caratteristiche geofisiche della zona di riferimento, che può includere o meno aree non abitabili (zone di alta montagna, superfici d’acqua) e dai differenti contesti insediativi delle aree urbane e rurali.

Definizione

La densità di popolazione è definita dal rapporto tra la popolazione media dell’anno di riferimento e la superficie delle terre emerse dello stesso territorio

Data di aggiornamento: settembre 2022

Ai fini della comparabilità dell’indicatore è importante che ci sia omogeneità nel calcolo della superficie delle regioni. Eurostat ha pubblicato delle linee guida a cui gli Stati fanno riferimento per il calcolo: "Recommendations for a harmonised definition of calculation of surface area of territorial units".

La raccomandazione principale è di escludere dalla superficie i laghi, i fiumi e le zone di mare di competenza dell’unità territoriale, mentre vanno inclusi zone montuose, ghiacciai, foreste, zone umide seppure inabitate o inabitabili.

Quando la superficie delle terre emerse non è disponibile si utilizza la superficie totale.

Usiamo i cookie

Questo sito utilizza cookie tecnici e talvolta anche cookie di terze parti che potrebbero raccogliere i tuoi dati a fini di profilazione; questi ultimi possono essere installati solo con il tuo consenso esplicito, tramite il pulsante Accetta tutti, oppure modificando le tue preferenze tramite il pulsante Cambia le impostazioni. Chiudendo il banner (con la X in alto a destra) verranno utilizzati solo i cookie tecnici.

Per maggiori informazioni puoi consultare la nostra Privacy policy