Per servizi ad alta tecnologia si intendono i comparti di informatica, telecomunicazione e ricerca.
Si tratta di settori che forniscono servizi ad alto valore aggiunto direttamente ai cittadini o alle imprese per il supporto alle attività più innovative dell’intero sistema produttivo.

L’occupazione nei servizi hi-tech fornisce una misura indiretta del peso di questi comparti sull’economia e può essere vista sia come indicatore di risultato, in quanto gli investimenti in ricerca, risorse umane e tecnologia trovano migliore concretizzazione proprio in queste produzioni, sia come indicatore di input, in quanto questi settori guidano i processi innovativi nell’intero sistema economico agendo essi stessi, a loro volta, da driver dell’innovazione.

Definizione

L’occupazione nei settori dei servizi ad alta tecnologia è costituita dalla percentuale degli occupati nei seguenti comparti della Classificazione delle attività produttive NACE Rev.2 sul totale degli occupati:

  • 59 [attività di produzione cinematografica di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore];
  • 60 [attività di programmazione e trasmissione];
  • 61 [telecomunicazioni];
  • 62 [programmazione, consulenze informatiche e attività connesse];
  • 63 [attività dei servizi di informazione];
  • 72 [ricerca scientifica e sviluppo].

Il settore dei servizi tecnologici non comprende i servizi offerti da centri di ricerca pubblici.

Data di aggiornamento: settembre 2022

Comparabilità

I dati sull’occupazione nei settori ad alta tecnologia sono raccolti nell’ambito dell’indagine sulle forze lavoro (LFS), regolamentata a livello comunitario dal Council Regulation (EC) No. 577/98 e dai successivi piani di attuazione. La suddivisione in macrosettori economici si riferisce alla classificazione europea delle attività economiche NACE-Rev.2 (Ateco).

La Classificazione statistica delle attività economiche nelle Comunità europee o codice NACE (dal francese Nomenclature statistique des activités économiques dans la Communauté européenne) è un sistema di classificazione generale utilizzato per sistematizzare ed uniformare le definizioni delle attività economico/industriali nei diversi Stati membri dell’Unione Europea.

Ciascun istituto nazionale di statistica ha formulato conseguentemente una tabella di conversione a cui far riferimento per tradurre automaticamente al livello nazionale i codici NACE. In Italia l’ISTAT traduce i codici NACE con le classificazioni ATECO.