Agroalimentare, un settore in crescita. Il valore della produzione agricola dell’Emilia-Romagna a quota 4,7 miliardi di euro nel 2018.
Il settore agroalimentare dell’Emilia-Romagna consolida la propria posizione, sfiorando, nel 2018, quota 4,7 miliardi di euro di valore della produzione agricola (Plv), dopo aver raggiunto nel triennio 2015-2017 numeri da primato.
Il motore propulsivo dell’economia agricola regionale si è confermata la zootecnia (quasi 2,4 miliardi di euro, +5,8%), che ha superato per la prima volta in valore assoluto l’insieme delle produzioni vegetali (circa 2,3 miliardi, -4,7%).
Bene anche l’export delle eccellenze regionali, che totalizza quasi 6,5 miliardi di euro di vendite oltreconfine (+3,6%). La Germania si conferma il principale mercato di esportazione, con una quota del 18%, seguita da Francia, Regno Unito e Usa.
Tra i settori emergenti, nel 2018 sono proseguiti i trend favorevoli dell’agricoltura biologica, con nuove adesioni che a fine anno hanno visto salire il numero complessivo delle aziende a quasi 6.300 unità (+13% sul 2017). Meglio ancora le superfici condotte con metodo bio, che hanno superato quota 155 mila ettari, pari a circa il 15% della superficie agricola utilizzata regionale.
Si consolida anche l’agriturismo, che in Emilia-Romagna registra oltre 1.150 aziende, con una forte incidenza della componente imprenditoriale femminile (oltre il 40%), e un sensibile aumento delle presenze turistiche che arrivano a quasi 155 mila persone nel 2018, di cui un quarto straniere.
Tutti i dati sul rapporto 2018, Il sistema agro-alimentare dell’Emilia-Romagna, nato dalla collaborazione fra l’Assessorato all’Agricoltura, caccia e pesca e l’Unione delle Camere di Commercio della Regione Emilia-Romagna.
Disponibili anche gli interventi alla giornata di presentazione del rapporto e il comunicato stampa.
Sul portale della statistica, alla sezione agricoltura, disponibili dati in serie storica sulla Produzione Lorda Vendibile e possibili altri approfondimenti.