Ambiente e clima, le preoccupazioni degli emiliano-romagnoli

Il problema ambientale più sentito è l'inquinamento dell'aria. Elaborazioni su dati Istat 2018.

Una sezione dell'indagine Istat Multiscopo sugli “aspetti della vita quotidiana” delle famiglie, condotta nel 2018, ha riguardato la preoccupazione degli italiani per i temi ambientali. In particolare, è stato chiesto ai cittadini di indicare quali sono i problemi ambientali per cui sono maggiormente preoccupati, fino ad un massimo di 5, da selezionare da un elenco di 14. 

Il problema più avvertito dalla popolazione è quello dell'inquinamento dell'aria, segnalato dal 56,0% degli italiani e dal 56,9% degli emiliano-romagnoli. Al secondo posto c'è la preoccupazione per i cambiamenti climatici, con percentuali pari, rispettivamente, al 51,3% e 54,0%. In Emilia-Romagna, al terzo posto, troviamo l'inquinamento di fiumi e mari, avvertito dal 44,0% dei cittadini, e al quarto posto la produzione e smaltimento di rifiuti, segnalato dal 42,8% dei residenti emiliano-romagnoli. Ordine invertito, invece, a livello nazionale, dove i rifiuti preoccupano il 46,2% dei cittadini e l'inquinamento di fiumi e mari il 41,0% di essi (la tabella completa in csv (csv861 bytes)).

Per i dati fare riferimento alla tabella su foglio elettronico allegata.

Non vi è una significativa differenza nel numero medio di problemi ambientali segnalati da maschi e femmine, né a livello nazionale, né in Emilia-Romagna. Vi sono differenze più rilevanti, invece, tra le varie fasce di età dei rispondenti. Sono le persone adulte, di età compresa tra i 35 ed i 64 anni, quelle che segnalano il più alto numero medio di problemi ambientali, sia a livello nazionale (4,22), sia soprattutto in Emilia-Romagna (4,28). I giovani (tra i 14 ed i 34 anni) avvertono un numero medio lievemente più basso di preoccupazioni, soprattutto in Emilia-Romagna (4,12, mentre a livello nazionale è pari a 4,17), e ancor più basso è quello indicato dalle persone anziane, dai 65 anni in su: 3,90 e 3,87, rispettivamente (i dati su foglio elettronico (csv662 bytes)).

Per i dati fare riferimento alla tabella su foglio elettronico allegata.

Le persone con un titolo di studio più elevato sono più sensibili ai temi ambientali, senza sostanziali differenze tra Emilia-Romagna e Italia: il numero medio di problemi segnalati da parte dei laureati a livello nazionale è pari a 4,46 e in Emilia-Romagna a 4,44; poco più basso è quello relativo ai diplomati, rispettivamente pari a 4,28 e 4,35. Lo scarto tra laureati e diplomati è, pertanto, molto più contenuto in Emilia-Romagna. Pressoché identico è, invece, il numero di problemi ambientali segnalato da chi ha la licenza media a livello nazionale e in Emilia-Romagna: 4,03 e 4,02. La differenza è un po' più marcata, infine, tra chi ha al più la licenza elementare: in questo caso, il numero medio di problemi ambientali avvertiti, infatti, è un po' più alto in Italia (3,66) che non in Emilia-Romagna (3,48). La tabella completa è disponibile in formato csv (csv398 bytes).

Per i dati fare riferimento alla tabella su foglio elettronico allegata.

Ulteriori elaborazioni sono disponibili sul rapporto completo I problemi ambientali che preoccupano maggiormente i cittadini in Italia e in Emilia-Romagna - Anno 2018 (pdf843.05 KB).

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