Violenza di genere: le chiamate al numero verde 1522 nel periodo dell'emergenza Covid-19

Aumentate in maniera considerevole le chiamate al numero verde antiviolenza e stalking 1522 attivo dal 2013 e istituito presso il Dipartimento Pari Opportunità.

Nel periodo che va dal primo marzo al 16 aprile 2020, in Emilia-Romagna sono state 282 le telefonate valide al 1522, il 78,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2019; l’incremento è leggermente superiore rispetto al +73% registrato a livello nazionale, dove le chiamate sono state 5.031.

Nello stesso periodo si sono registrate 6,3 chiamate ogni 100 mila residenti in Emilia-Romagna, circa 3 in più rispetto al tasso di 3,5 ogni 100 mila residenti dello stesso periodo del 2019.

Come sottolineato anche da Istat tale incremento non è necessariamente attribuibile – almeno con gli elementi disponibili al momento – a maggiore violenza agita sulle donne, quanto alle campagne di sensibilizzazione potenziate proprio in occasione dell’emergenza sanitaria e delle restrizioni ai movimenti. Una testimonianza di ciò si ritrova nel dato nazionale dell’aumento dal 25,3% di marzo 2019 al 45% di marzo 2020 delle persone che sono venute a conoscenza dell'esistenza del 1522 dalla TV – un mezzo attraverso il quale è stata realizzata un’ampia campagna a favore del numero verde.

Dati più strutturati delle prossime indagini potranno poi informare anche su un potenziale effetto di spostamento dell’emersione dei casi di violenza domestica verso il 1522 da correlare alla diminuzione dei contatti con i Centri Antiviolenza e alla diminuzione delle denunce ricevute dalla Forze dell’ordine per maltrattamento, lesione e percosse.  

Dal primo marzo al 16 aprile 2020, le chiamate motivate da una richiesta di aiuto per violenza subita sono state in Emilia-Romagna 125, quasi il doppio rispetto alle 64 rilevate nello stesso periodo del 2019. L’incremento delle chiamate di donne vittime di violenza in Emilia-Romagna risulta maggiore rispetto al livello nazionale dove sono passate da 1.266 a 2.012 con un aumento del 59%.

I dati sono stati diffusi dall’Istat sulla base dell’Accordo del 2017 con il Dipartimento per le Pari Opportunità finalizzato a costruire un sistema integrato di raccolta ed elaborazione dati sulla violenza di genere previsto dal Piano Nazionale contro la violenza sessuale e di genere.

Ulteriori approfondimenti disponibili sul sito dell'Istat.

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