Gli incidenti stradali in Emilia-Romagna nel primo anno di pandemia
“Nel contesto della crisi sanitaria ed economica esplosa nel 2020, la mobilità e l'incidentalità stradale hanno subito cambiamenti radicali, con possibili effetti che in parte investiranno anche il prossimo futuro”.
Si apre così il comunicato stampa di Istat sugli incidenti stradali avvenuti in Italia nel 2020 e la conferma arriva anche dall'analisi dei dati rilevati in Emilia-Romagna, con una flessione nel numero di incidenti, morti e feriti mai registrata in precedenza: 11.693 incidenti, 227 decessi, 15.093 feriti, con variazioni rispetto al 2019 pari rispettivamente al -30,2%, -35,5% e -32,6%.
La contrazione del fenomeno si manifesta soprattutto durante il primo lockdown e successivamente nei mesi delle restrizioni imposte dalla “seconda ondata” (novembre e dicembre). È aprile, con il blocco totale degli spostamenti, il mese in cui le variazioni negative rispetto allo stesso mese del 2019 sono maggiori: in Emilia-Romagna, -82% per gli incidenti e -81% per i morti. Da marzo fino al termine del 2020 le riduzioni si mantengono comunque quasi sempre in doppia cifra.
A livello di singola provincia emiliano-romagnola, la flessione nel numero di incidenti si attesta su valori simili a quelli registrati a livello regionale.
Un ulteriore importante punto di vista è quello legato al mezzo di trasporto utilizzato al momento dell'incidente: il 39% dei soggetti deceduti viaggiava a bordo di un'autovettura, il 19% a bordo di un motociclo, il 14% a bordo di una bicicletta e il 14% si muoveva a piedi. È sul territorio emiliano-romagnolo il primo decesso in Italia su monopattino elettrico.
Ulteriori dati sono disponibili sul Report Incidenti stradali in Emilia-Romagna. Anno 2020 (235.24 KB).
Sono pertanto chiari gli effetti che la situazione pandemica e le misure adottate per contenerla hanno avuto sui volumi e sull'andamento del traffico, e di conseguenza sulla incidentalità stradale. In questo senso una prima analisi della riduzione dei movimenti dei cittadini nella prima metà del 2020 era stata proposta con la news Gli spostamenti sul territorio prima e durante il Covid-19.
Nota di accompagnamento ai dati 2020 sulla incidentalità stradale in Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna aderisce al “Protocollo di intesa tra Istat, Ministero dell'Interno, Ministero della Difesa, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Unione delle Province d'Italia, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, per il coordinamento delle attività inerenti la rilevazione statistica sull'incidentalità stradale” e, tramite l'ufficio di statistica, ricopre il ruolo di organo intermedio nella rilevazione degli incidenti stradali con lesioni a persone (IST - 00142) di titolarità Istat.
I totali riportati in questo report, però, si discostano leggermente dai numeri riportati da Istat a seguito di rettifiche sui dati che alcune Polizie Locali hanno fatto pervenire alla Regione Emilia-Romagna solo dopo le attività di chiusura della rilevazione e di successiva validazione dei dati da parte di Istat. Siccome le variazioni comunicate riguardano ben quattro incidenti mortali (tre segnalati e confermati inizialmente come incidenti con feriti, uno non trasmesso), si è deciso di tenerne conto nella diffusione regionale del dato, pur comportando uno scostamento dal dato ufficiale Istat.