Tassi di mortalità
Lo studio delle cause di morte fornisce indicazioni sullo stato di salute e il livello di sviluppo di una popolazione.
Consente inoltre di orientare in modo selettivo gli interventi di sanità pubblica per la prevenzione delle patologie ad elevato impatto sulla mortalità.
Il tasso di mortalità per causa è definito dal numero di decessi che si possono attribuire ad una determinata causa in rapporto alla popolazione residente.
Le cause di morte che hanno la maggiore incidenza sulla popolazione sono le malattie cardiovascolari, i tumori, le malattie dell’apparato respiratorio e gli incidenti stradali ( che rappresentano la principale causa di morte fra i giovani).
Definizione
I tassi di mortalità standardizzati, ottenuti con il “metodo diretto”, consentono di confrontare i livelli di mortalità nel tempo e nello spazio, controllando l’effetto delle differenze di struttura per età delle popolazioni.
L’indicatore rileva i livelli di mortalità che si sperimenterebbero nelle regioni europee se le loro specifiche caratteristiche di mortalità venissero applicate a una identica struttura per età, quella della popolazione scelta come standard.
La popolazione europea standard (ESP) scelta da Eurostat è calcolata come media delle proiezioni demografiche del periodo 2011-2030. L'anno base delle proiezioni è il 2010, ma le stesse sono state riviste nel 2012 a seguito delle risultanze censuarie. I dati di popolazione ESP, in classi quinquennali di età, si riferiscono ai paesi UE27 con l’aggiunta degli stati EFTA (Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein).
Data di aggiornamento: marzo 2021
Comparabilità
Le statistiche Eurostat sulle Cause di Morte (COD) raccolgono le informazioni contenute nei certificati di morte e sono costruite sulla base della Classificazione Statistica internazionale Diseases and Related Health Problems (ICD) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il protocollo ICD raccoglie regole e linee guida per codificare le cause di morte e raccomanda la compilazione di un certificato di morte comune per tutti i Paesi.
Eurostat utilizza la "European shortlist 2012" a 86 cause di morte, che ha sostituito la precedente a 65 cause, in vigore dal 1998 a novembre 2013.