Studio della potenziale fragilità a livello comunale derivante dalla sintesi di indicatori demografici, sociali ed economici. Lo strumento sviluppato permette una lettura dei territori basata sulla sintesi di più dimensioni di analisi e rappresentata su mappe. Il report descrive le fonti e le metodologie adottate e presenta tutte le mappe comunali.
Analisi istruzione
In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, l'Ufficio di Statistica della Regione Emilia-Romagna presenta una infografica con alcuni indicatori chiave per le analisi sui temi delle pari opportunità di genere. I dati, di varie fonti, fanno riferimento all'Emilia-Romagna.
Proiezioni demografiche per l'Emilia-Romagna al 2042, base 2022.
Proiezioni demografiche per l'Emilia-Romagna al 2042, base 2022.
L'indice complessivo di potenziale fragilità aumenta all'aumentare della distanza dalla fascia centrale della Via Emilia.
Le donne costituiscono la maggioranza dei laureati, ma hanno un minore tasso di occupazione rispetto agli uomini. Rilevante il divario retributivo a sfavore delle donne.
L'analisi per distretti sanitari fa emergere le eterogeneità locali sottostanti le medie regionali e provinciali.
Lieve crescita della popolazione per i prossimi 20 anni, con profonde modifiche al rapporto tra le generazioni: aumento degli anziani e minore peso delle persone in età lavorativa.
In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, l'Ufficio di Statistica della Regione Emilia-Romagna presenta una infografica con alcuni indicatori chiave per le analisi sui temi delle pari opportunità di genere. I dati, di varie fonti, fanno riferimento all'Emilia-Romagna.
Le donne costituiscono la maggioranza dei laureati ma hanno un minore tasso di occupazione rispetto agli uomini. Più uomini che donne nelle cariche politiche.
L'Emilia-Romagna nel contesto europeo attraverso il confronto con le altre regioni su 43 indicatori, suddivisi in 6 ambiti tematici. Dati Eurostat.
In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, l'Ufficio di Statistica della Regione Emilia-Romagna riassume in una infografica alcuni significativi indicatori in ambiti chiave per le analisi sui temi delle pari opportunità di genere. I dati fanno riferimento all'Emilia-Romagna.
Le donne costituiscono la maggioranza dei laureati ma hanno un minore tasso di occupazione rispetto agli uomini. Permane l'asimmetria nei tempi di cura familiare.
Analisi del profilo dei laureati 2020 e della condizione occupazionale a uno, tre e cinque anni dal conseguimento del titolo. Elaborazioni su dati AlmaLaurea.
Permette di contestualizzare l'Emilia-Romagna attraverso il confronto con le altre regioni europee su 43 indicatori, suddivisi in 6 ambiti tematici. Dati Eurostat.
Popolazione per sesso, età e cittadinanza, grado di istruzione e condizione professionale, Paese estero di cittadinanza. Questo il primo set di informazioni disponibili.
Il 57% delle sedi didattiche è raggiunto da un servizio di scuolabus. Elaborazioni su dati Miur 2019
Pubblicata l'edizione 2020 del rapporto annuale curato dall'Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio della Regione Emilia-Romagna.
Dati di contesto su demografia, istruzione, lavoro, imprese, conciliazione e rappresentanza politica in un'ottica di genere in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne 2020.
Quante lavorano, guidano imprese, ci rappresentano a livello politico; qual è la loro formazione e molto altro: i dati per la Giornata internazionale dei diritti delle donne
Le Regioni collaborano con Istat alla progettazione e costruzione della base dati sul tema “Percorsi di istruzione, formazione, abbandono einserimento lavorativo” dei giovani di età 14-29 anni, residenti in Italia o non residenti ma con segnali di studio e/o lavoro in Italia. Su questo tema la compartecipazione delle Regioni consisteanche nella condivisione di variabili contenute nei propri archivi amministrativi sulla formazione. professionale e sulle comunicazioni obbligatorie (apprendistati e tirocini extra-curriculari). I dati amministrativi forniti dalle Regioni saranno integrati da Istat con la base dati prodotta a livello nazionale utilizzando variabili provenienti da altri due temi del progetto Archimede (Persons & places e Precarietà lavorativa) e contenute negli archivi del MIUR (Anagrafe studenti) e del MEF (banca dati reddituale). La base dati integrata risultante è costruita in modo da poter sviluppare analisi trasversali e longitudinali.
Analisi basata sui dati dell''indagine Istat multiscopo