Prosegue la crescita dei redditi ai fini IRPEF. Elaborazioni su dati Ministero Economia e Finanze – Dipartimento delle Finanze.
News sul tema Redditi, consumi, povertà, situazione economica
L'indice complessivo di potenziale fragilità aumenta all'aumentare della distanza dalla fascia centrale della Via Emilia.
L'Emilia-Romagna è la regione italiana dove è minore il rischio di povertà o esclusione sociale, dopo la provincia autonoma di Bolzano. Situazione in miglioramento rispetto al 2022.
Stime per distretti sociosanitari e province dell'Emilia-Romagna. Analisi su dati Eu-silc.
Dati Istat, Indagine sulle spese delle famiglie, anno 2022.
Stime per distretti sociosanitari e province dell'Emilia-Romagna. Anni 2019 e 2020. Analisi su dati Eu-silc.
Nel 2022, l'Emilia-Romagna è la regione italiana dove minore è il rischio di povertà o esclusione sociale, dopo la Valle d'Aosta. Netta flessione del rischio rispetto al 2021.
Emilia-Romagna terza regione in Italia per reddito medio complessivo. Elaborazioni su dati Ministero Economia e Finanze.
Online l'edizione 2022. L'indice complessivo di potenziale fragilità aumenta all'aumentare della distanza dalla fascia centrale della Via Emilia.
Nel 2021, l'Emilia-Romagna è la regione italiana in cui il rischio di povertà o esclusione sociale è meno diffuso, dopo la provincia autonoma di Bolzano. Dati Istat.
L'Emilia-Romagna nel contesto europeo attraverso il confronto con le altre regioni su 43 indicatori, suddivisi in 6 ambiti tematici. Dati Eurostat.
Nel 2021, la spesa media mensile per consumi delle famiglie emiliano-romagnole è pari a circa 2.660 euro, 220 euro in più rispetto alla media italiana. Dati Istat su consumi e povertà.
La crisi economica da pandemia ha accentuato le disuguaglianze nella distribuzione dei redditi. Elaborazioni su dati Ministero Economia e Finanze.
L'indice complessivo di potenziale fragilità si accentua all'aumentare della distanza dalla fascia centrale della Via Emilia. Studio della Regione Emilia-Romagna.
Nel 2020 l’Emilia-Romagna è tra le regioni con i più bassi livelli di incidenza di povertà relativa. In aumento la povertà assoluta nel Nord. Dati Istat.
Nel 2020 è in diminuzione rispetto all'anno precedente: -8,9%. Flessioni consistenti per servizi ricettivi e ristorazione, trasporti, ricreazione, spettacoli e cultura. Dati Istat.
Permette di contestualizzare l'Emilia-Romagna attraverso il confronto con le altre regioni europee su 43 indicatori, suddivisi in 6 ambiti tematici. Dati Eurostat.
Aggiornamento al 2018 delle stime per distretti sociosanitari e province. Analisi su dati EU-SILC.
Il 15,5% delle persone residenti in Emilia-Romagna vive in famiglie a rischio di povertà o esclusione sociale. Il valore medio nazionale è al 25,6%.
Il Presidente dell’Istat ha presentato, da Palazzo Montecitorio, il “Rapporto annuale 2020. La situazione del Paese.”
Dati Istat su consumi e povertà.
Primi effetti e stime dell'emergenza Covid-19 sull'economia emiliano-romagnola. Giù PIL, export, risorse degli enti locali, fatturato e investimenti delle imprese.
Aggiornamento al 2017 delle stime per distretti sociosanitari e province. Analisi su dati Eu-silc.
Con un valore del 14%, l’Emilia-Romagna si conferma fra le migliori regioni italiane.
L’85% dà un voto di almeno 6. Migliora anche la valutazione della propria situazione economica. Indagine Istat Multiscopo “Aspetti della vita quotidiana”.
Emilia-Romagna tra le regioni italiane con maggiore spesa per famiglia e minore incidenza di povertà. Dati Istat su consumi e povertà.